Caricare l’auto elettrica con l’energia solare

Un posto al sole per la vostra mobilità elettrica

Inverter PLENTICORE plus con wallbox

Una tecnologia d’avanguardia offre la possibilità “rigenerativa” di caricare la propria auto elettrica con l’energia solare autogenerata. Così l’autogenerazione di energia e il desiderio di mobilità elettrica crescono insieme nel segno dell’accoppiamento di settore. La combinazione di inverter come il KOSTAL PLENTICORE plus e la propria wallbox offrono una soluzione intelligente, sicura ed efficiente.

Combinazione intelligente: caricare con l’energia solare

Guidare un veicolo elettrico è divertente: la sfida è caricarlo in modo ecologico ed economico. Anche se è possibile far funzionare una wallbox con l’elettricità convenzionale della rete pubblica, utilizzare l’energia solare autoprodotta a questo scopo è preferibile tanto per il portafoglio quanto per l’ambiente. 

Per questo vale la pena di accoppiare la stazione di ricarica di casa con l’auto elettrica mediante l’inverter dell’impianto FV. Sfruttando l’elettricità fotovoltaica rigenerativa, il veicolo elettrico si carica davanti alla porta di casa o nei locali dell’azienda: ecologico, flessibile e conveniente.

  • 20/09/2021

Abbinare wallbox e inverter: ecco come

Nuova installazione

Se finora non sono stati acquistati né un impianto fotovoltaico né una stazione di ricarica, insieme all’installatore può essere progettato un sistema ideale. È importante che tutti i componenti come i moduli solari, gli inverter, i contatori di energia, le unità di accumulo a batteria e la wallbox siano coordinati tra loro.

L’impianto FV con unità di accumulo collegata, ad esempio, può coprire gran parte del consumo domestico con l’energia solare e fornire l’energia solare in eccesso tramite la wallbox per caricare l’auto elettrica. Il contatore di energia collegato fornisce tutte le informazioni necessarie e garantisce il funzionamento ottimale della wallbox.

Retrofit: la wallbox

Se si dispone già di un impianto FV con inverter e unità di accumulo, è possibile aggiungere facilmente una wallbox. Per un controllo perfetto, la nuova wallbox deve poter essere integrata nell’impianto fotovoltaico esistente con l’inverter. Oltre alle interfacce adatte, la potenza di carica deve essere regolabile in modo che siano possibili diverse modalità di carica per la wallbox e sia supportata una gestione intelligente dell’energia.

Retrofit: l’inverter

Se sono già disponibili un veicolo elettrico e una wallbox e si vuole aggiungere un impianto FV, è importante verificare che la wallbox esistente possa essere abbinata al nuovo inverter.
Questo è l’unico modo per garantire che il sistema composto da wallbox e inverter possa essere controllato in modo intelligente. Se non è così, bisognerà valutare la possibilità di integrare nel sistema una nuova wallbox che, in combinazione con l’inverter, controlli in modo intelligente i processi di ricarica del veicolo elettrico.

PLENTICORE plus: un dispositivo, tante possibilità

Gli inverter ibridi KOSTAL

Un inverter che soddisfa già in modo ottimale i versatili requisiti dell’accoppiamento settoriale è PLENTICORE plus. Nelle classi di potenza da 3 a 10 kW è un vero tuttofare che può controllare in modo intelligente l’impianto FV, un accumulatore a batteria e una wallbox.

La versatilità di questo allrounder dà luogo a varie opzioni per collegare una stazione di ricarica all’impianto fotovoltaico, consentendo così un’elevata quota fotovoltaica durante la ricarica.

PLENTICORE plus consente di collegare una wallbox in diversi modi a seconda della situazione iniziale.

Ricarica fotovoltaica semplice - ottimale per capacità di potenza limitate

Con la cosiddetta “ricarica fotovoltaica semplice”, la wallbox è collegata a PLENTICORE plus tramite un cavo di comando. Ora i segnali di comando dell’inverter arrivano direttamente all’ingresso di commutazione della wallbox. In questo modo PLENTICORE plus funziona in modalità “controllo dinamico dell'autoconsumo”, tenendo conto delle condizioni di accensione e spegnimento inserite manualmente.

Wallbox e ricarica fotovoltaica semplice con collegamento alla rete

L’uscita di comando assicura che il segnale venga trasmesso quando è disponibile sufficiente energia fotovoltaica da immettere. La wallbox inizia quindi a caricare il veicolo elettrico e si ferma in base alle condizioni di spegnimento impostate nel menu di PLENTICORE plus. 

La maggior parte dei veicoli elettrici può essere caricata con una potenza monofase di 1,4 kW. Se la wallbox ha un ingresso del cavo di comando e fornisce corrente monofase fino a 3,7 kW, la “ricarica fotovoltaica semplice” offre buoni risultati con un’alta quota di energia fotovoltaica, anche con impianti FV di piccole dimensioni.

La “ricarica fotovoltaica semplice” può essere realizzata anche con i modelli entry-level di vari produttori. PLENTICORE plus si armonizza perfettamente con una vasta gamma di stazioni di ricarica disponibili in commercio: 

  • KEBA b-, c-, x-series
  • MENNEKES Amtron
  • ABL
  • Heidelberg
  • e altre

Ricarica fotovoltaica ottimizzata con collegamento alla rete

Nella “ricarica fotovoltaica ottimizzata con collegamento alla rete”, l’inverter PLENTICORE plus fornisce i dati tramite la rete Ethernet mediante Modbus/TCP. Lo scambio di dati ha un’influenza diretta sul funzionamento della wallbox e controlla, ad esempio, la potenza di carica. Se è integrato anche il KOSTAL Smart Energy Meter (contatore di energia), viene trasmesso anche un eventuale surplus di potenza, ad esempio rilasciato dalla rete.

Wallbox e ricarica fotovoltaica ottimizzata con collegamento alla rete

Le wallbox con controllo intelligente sono in grado di leggere tutti i dati e regolare la potenza di carica di conseguenza. A seconda della produzione di energia fotovoltaica disponibile e dell’energia immessa in rete, la wallbox inizia il processo di carica massimo possibile. In questa modalità, i processi di carica possono iniziare, ad esempio, a 1,4 kW ed essere successivamente regolati automaticamente - dalla wallbox - finché è disponibile energia fotovoltaica in eccesso. Per garantire questa interazione, PLENTICORE plus viene integrato nella rete come sorgente di dati per la wallbox.

I vantaggi della “ricarica fotovoltaica ottimizzata” sono la facilità d’uso e l’alta efficienza economica del processo di ricarica con energia fotovoltaica. Allo stesso tempo, il collegamento in rete permette di utilizzare la maggior quota possibile di energia fotovoltaica grazie alla regolazione costante della carica. Inoltre si evita un potenziale sovraccarico della rete domestica, poiché la potenza di carica viene limitata prima che si verifichi un sovraccarico.

Nel caso in cui all’impianto FV sia collegata un’unità di accumulo (ad esempio BYD Premium Battery Box), la ricarica del veicolo elettrico può essere supportata anche dalla batteria collegata. Questo aumenta ulteriormente la quota di energia fotovoltaica a basso costo nella ricarica fino al punto di caricare esclusivamente l’auto con energia fotovoltaica autoprodotta.

La “ricarica fotovoltaica ottimizzata” è possibile con diversi tipi di wallbox. Il prerequisito per questo accoppiamento di wallbox e inverter è la creazione di una rete stabile. PLENTICORE plus si armonizza perfettamente con una vasta gamma di stazioni di ricarica disponibili in commercio: 

  • Hardy Barth cPH1, cPμ1 con eCB1
  • openWB
  • e altre

Ricarica fotovoltaica ottimizzata mediante un energy manager esterno

Nella “ricarica fotovoltaica ottimizzata con energy manager”, un energy manager esterno viene integrato nel sistema tra l’inverter PLENTICORE plus e la wallbox. L’energy manager riceve tutti i parametri rilevanti per il funzionamento della wallbox da PLENTICORE plus tramite il suo datalogger e li legge tramite l’interfaccia Modbus/TCP.

 
Wallbox e ricarica fotovoltaica ottimizzata con energy manager

Con l’integrazione del KOSTAL Smart Energy Meter (contatore di energia) si aggiungono informazioni sulla potenza di immissione. Sfruttando queste informazioni, l’energy manager esterno controlla attivamente il processo di ricarica tramite la wallbox.

La potenza massima di carica è determinata dall’energy manager. Tutti i parametri sono configurati tramite la piattaforma web dell’energy manager. In questa configurazione del sistema, la corrente di carica può anche essere controllata dinamicamente. Tutti i flussi di energia sono visualizzati centralmente tramite l’energy manager: questo consente tempi di funzionamento precisi a seconda della disponibilità di corrente fotovoltaica. 

La “ricarica fotovoltaica ottimizzata tramite energy manager” è più impegnativa da allestire a causa del maggior numero di componenti. 

La “ricarica fotovoltaica ottimizzata con energy manager” si può realizzare con PLENTICORE plus e una vasta gamma di stazioni di ricarica ed energy manager disponibili in commercio:

  • SolarLog con KEBA serie c, x
  • sonniQ con ABL, Mennekes, KEBA
  • Loxone con KEBA
  • gridX con ABL, Alfen, Heidelberg
  • KNX via BABtec Gateway
  • e altri

PLENTICORE plus abbinato a una wallbox consente svariate modalità di funzionamento efficienti. Per un’elevata flessibilità e grandi benefici, PLENTICORE plus può essere combinato con le stazioni di ricarica di diversi produttori disponibili in commercio.