La soluzione di accumulo ad alta tensione vantava svariate proprietà eccezionali, creando le condizioni ideali per una maggiore elaborazione della potenza con una tensione più alta, correnti minori e sezioni del cavo più piccole. Inoltre, la batteria era regolabile in termini di efficienza tramite un sistema di gestione e poteva essere facilmente convertita in seguito in un'unità di accumulo al litio, divenuta nel frattempo accessibile.
È qui che sono state gettate le basi per il passaggio alla mobilità elettrica, poiché era ormai all'ordine del giorno l'alimentazione di sistemi ad alta tensione per i veicoli elettrici con un inverter, una soluzione di accumulo e una stazione di ricarica a muro compatibile. KOSTAL è quindi venuta incontro alla domanda con il PIKO BA. Coloro che avevano bisogno di un inverter potente ed efficiente erano pienamente soddisfatti, potevano far funzionare una batteria sul momento o in seguito e potevano controllare la potenza in modo efficiente. Per l'epoca era una novità straordinaria.
Altrettanto innovativo era il monitoraggio del dispositivo. Il consumo domestico e l'autosufficienza potevano essere controllati e visualizzati tramite un sensore. L'innovativo KOSTAL Solar Portal (chiamato "PIKO Solar Portal" tra il 2010 e il 2020), disponibile gratuitamente, offriva tutti i dati dell'inverter a colpo d'occhio, e il dispositivo garantiva la massima efficienza eliminando la fase di conversione AC/DC nel processo di accumulo e la ricarica in eccesso intelligente.